Nel contesto della settimana dedicata dal Padiglione Italia alla Regione Marche nell’EXPO 2025 di OSAKA, il gruppo di lavoro guidato dal Direttore COSMOB, Alessio Gnaccarini, ha avuto l’occasione di presentare i risultati ottenuti in oltre dieci anni di attività di Ricerca & Sviluppo incentrati sulla definizione di innovativi approcci metodologici, normativi e di regolamentazione circa le funzionalità e le prestazioni dei prodotti di arredo salva-vita in caso di evento sismico. Tali attività, che hanno visto il coinvolgimento anche dei principali stakeholders del settore, hanno contribuito alla sensibilizzazione dei decisori pubblici, degli enti locali e nazionali, delle imprese e dei cittadini riguardo i temi della sicurezza, della sostenibilità, della salute e dell’interattività degli arredi collocati in ambienti pubblici confinati ad alta densità d’utenza.
Attraverso la realizzazione dei progetti di Ricerca & Sviluppo SAFE e VITALITY, il gruppo di lavoro ha analizzato il comportamento degli arredi, delle attrezzature mobili e degli elementi non strutturali durante il verificarsi di un terremoto, per poter definire i requisiti dimensionali, funzionali e prestazionali che i prodotti d’arredo devono possedere per poter costituire un vero e proprio sistema di protezione in caso di crollo parziale dell’edificio.
In questo contesto, partendo dal caso scolastico ma con l’intenzione di abbracciare numerosi altri comparti del mondo dell’arredo, il team è in fase di elaborazione di un disciplinare focalizzato sulla determinazione delle caratteristiche e delle specifiche tecniche di questa tipologia di prodotti, oltre che delle procedure di prova e di conduzione dei test per la validazione del possesso dei requisiti individuati per gli arredi Life-Saving.
Inoltre, grazie alla collaborazione con il dipartimento di design dell’Università di Camerino, sono stati concettualizzati, progettati e prototipati arredi scolastici salva-vita quali banchi, cattedre e tavoli riunione che, insieme, consentono di realizzare un vero e proprio sistema di salvaguardia e di protezione in caso di evento sismico, arricchito con tecnologie sensoristiche per la localizzazione e il ritrovamento di eventuali feriti. Tale sistema di arredi è stato installato in due aule dell’Istituto di Istruzione Superiore Fermi – Sacconi – Ceci di Ascoli Piceno.
Allestimento del sistema di arredo scolastico Life-Saving presso l’IIS Fermi-Sacconi-Ceci di Ascoli Piceno
Attualmente, il team sta lavorando al fine di ampliare le soluzioni d’arredo antisismiche attraverso la definizione e la determinazione dei requisiti funzionali e tecnico-prestazionali per altre soluzioni d’arredo con l’obiettivo di estendere tali ricerche all’intero settore del mobile.
«Portare l’esperienza maturata nelle Marche in oltre un decennio di ricerca sul tema della sicurezza sismica degli arredi al centro della scena internazionale è per noi motivo di orgoglio e responsabilità – ha dichiarato Alessio Gnaccarini, Direttore di COSMOB -. Il nostro impegno nella definizione di metodologie e regolamentazioni innovative per gli arredi salva-vita intende non solo migliorare la sicurezza negli ambienti pubblici ad alta densità d’utenza, ma anche promuovere una cultura progettuale che coniughi sostenibilità, interattività e salute. L’EXPO di Osaka rappresenta un’occasione unica per avviare nuove collaborazioni scientifiche e industriali, valorizzare il know-how italiano e contribuire alla definizione di standard globali per il futuro dell’arredo».
L’appuntamento di giugno ad Osaka è stata una vera e propria occasione, oltre che di presentare i risultati ottenuti agli stakeholders internazionali, di stimolare un dibattito costruttivo e duraturo capace di favorire processi di contaminazione basati sullo scambio di esperienze, competenze e metodologie, anche al fine di costituire nuove potenziali partnership scientifiche ed industriali sul tema.
