La Formaldeide, presente nelle colle utilizzate per la produzione di mobili è un gas incolore altamente volatile che viene assunto per inalazione dall’organismo e pertanto cancerogeno per l’uomo (come dichiarato dall'”International Agency for Research on Cancer”).
A tutela della salute del consumatore, tale sostanza è regolamentata in Italia, per quanto concerne il settore del legno-arredo dal Decreto Ministeriale del 10 Ottobre 2008, che impone il divieto di commercializzazione di prodotti che utilizzano pannelli a base legno con valori di emissione di formaldeide superiori a 0,1 ppm (0,124 mg/m3).
Affinchè l’azienda sia aggiornata sul panorama normativo di riferimento in materia di formaldeide, COSMOB segnala che le metodiche di prova utilizzate per il controllo della conformità al decreto 10/10/2008 sono state recentemente sostituite come di seguito indicato:
- UNI EN ISO 12460-3:2015 (in sostituzione della norma UNI EN 717-2) “Metodo di analisi del gas“.
La norma specifica una procedura per la determinazione del rilascio accelerato di formaldeide dai pannelli a base di legno rivestiti e non rivestiti, utilizzando il metodo della gas analisi. Il campo di applicazione è stato inoltre esteso ad altri prodotti come: bordi, rivestimenti per pavimenti, schiume, pellicole, prodotti in legno lamellare, prodotti in legno impiallacciato, prodotti in legno rivestito. - UNI EN ISO 12460-5:2016 (in sostituzione della norma UNI EN 120) “Metodo di estrazione“.
La norma specifica il metodo noto come “di perforazione” il quale è utilizzato per la determinazione del contenuto di formaldeide di pannelli a base di legno non laminati e non rivestiti; da un punto di vista tecnico non si presentano grandi cambiamenti.
Consigliamo a tutte le aziende di effettuare una verifica della conformità ai requisiti normativi vigenti.
