La contemporanea necessità di limitare l’impatto ambientale della crescente domanda di risorse e garantire la crescita sostenibile e il benessere sociale ci spingono a ricercare buone pratiche al fine di garantire l’efficienza delle risorse e una maggiore circolarità dei flussi materiali.
Il modello di economia circolare offre soluzioni più sostenibili in cui i prodotti vengono utilizzati più a lungo e i materiali vengono recuperati ed utilizzati in nuove produzioni; inoltre tale modello coinvolge diversi stakeholder sociali, garantendo “armonia tra l’economia, l’ambiente e la società”.
Economia Circolare e settore legno arredo: il progetto WoodCircus
L’industria del mobile si caratterizza per un uso relativamente elevato di materiali di diverse tipologie e in alcuni casi compositi, che attualmente sono soggetti a processi di riciclo ma per i quali non vi sono soluzioni strutturate di recupero e riuso.
Questi due processi sono divenuti prioritari, dal momento che il riciclo, già particolarmente efficiente a livello nazionale per le diverse filiere (legno, vetro, plastica, ecc.), richiede però consumo di risorse, materia ed energia.
In questo contesto, il progetto WoodCircus di cui COSMOB è partner, rappresenta un passaggio fondamentale poiché si fa promotore del processo di transizione verso l’economia circolare del settore legno-arredo europeo.
Di fatto, vengono prese in considerazione diverse tematiche tra cui l’efficienza delle risorse, il recupero, il riciclo e l’uso in generale a cascata del materiale legnoso ai fini di una migliore sostenibilità economica, ambientale e sociale del settore nonché dell’intera società.
Le analisi condotte nell’ambito del progetto WoodCircus mostrano come il settore legno-arredo, ed in particolar modo quello italiano, rappresenti un esempio virtuoso di economia circolare: i rifiuti provenienti dalla lavorazione del legno sono gestiti efficientemente all’interno di tutte le fasi della catena del valore, sebbene queste siano tutte strutturate in maniera diversa in Europa.
Il settore è caratterizzato da un efficiente sistema di collaborazione tra i vari stakeholders, favorendo notevoli vantaggi economici e ambientali alla società in generale, nonché per le economie nazionali e le comunità locali.
I produttori stanno percorrendo nuovi percorsi di innovazione caratterizzati dall’utilizzo di una varietà di tecnologie avanzate e utilizzo di nuovi materiali: le aziende infatti sono orientate alla realizzazione di produzioni eco-compatibili, utilizzando sia materiali vergini, riciclabili, con il minor impatto ambientale possibile, ben consapevoli che l’adozione di un modello di economia circolare rappresenta un cambiamento radicale e richiede sistemi innovativi per (ri)pensare i processi produttivi e le abitudini di consumo.
In tutta Europa è dunque in atto un chiaro cambio di paradigma. L’intero settore, da una parte è chiamato a rispondere necessariamente alle nuove esigenze di implementazione di un modello armonico che tenga conto delle necessità economiche, sociali e culturali; dall’altra, vi è la possibilità concreta di cogliere le nuove opportunità e creare valore combinando il rispetto per l’ambiente e le richieste del mercato, quest’ultimo sempre più orientato a soluzioni innovative, sostenibili e certificate.
